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lunedì 15 luglio 2013

Da Casa delle Imprese a “casa dei gastaldi”



Qualche giorno fa ironizzavo sul fatto che gli imprenditori si facevano “mangnare i risi in testa” dai funzionari delle organizzazioni professionali. Per farci una risata riportavo un aneddoto simpatico dal titolo “attenti al gastaldo”che  riporto qui di seguito.

      “ Un vecchio proprietario terriero, un tempo lo chiamavamo “agrario”, mi raccontava che il suo declino come “paron” (padrone) è iniziato dal momento in cui ha delegato tutto al “GASTALDO” (fattore) per potersi dedicare tout court a godersi la vita: casinò, donne, vacanze, ecc.  Mi diceva: “Mi sono accorto che in azienda non avevo più “potere” quando l'ultimo figlio è nato con il colore degli occhi del Gastaldo.”


Sono passati alcuni giorni e la realtà dei fatti supera la fantasia. Il Mattino di Padova annuncia che i tre direttori, Giopp di Confindustria, Barbierato dell'Ascom e Berengan dell'UPA si sono incontrati per decidere come fare la Giunta della Camera di Commercio. Questo, ancora una volta  ci insegna che fin che si tratta di pagare le quote associative contano gli imprenditori, quando invece si deve decidere chi comanda,  tutto viene delegato ai direttori. Ciò dimostra che se non ci diamo una mossa  la Camera di Commercio da casa delle imprese diventerà, se non lo è già, la casa dei “gastaldi”.
Andando avanti così arriverà il giorno in cui  i “GASTALDI”  di turno ci comunicheranno che siamo falliti e che le caste, fra cui quella delle organizzazioni di categoria, si sono mangiate tutto e ci hanno ridotti “in mutande”.
Concludo ribadendo l'invito: RIPRENDIAMOCI LE DELEGHE  e torniamo a ripensare al nostro futuro con la nostra testa.
Se in azienda vale la regola che le scelte importanti le decidiamo e le gestiamo noi, nelle Organizzazioni di Categoria,  in cui si dovrebbe parlare di futuro e di regole, questo vale 100 volte di più.



                                                                             Il Presidente
                                                                   SOS ECONOMIA ITALIA
                                                                           - Aladino Lorin -


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