Intervista ad Aladino Lorin
Presidente di SOS ECONOMIA ITALIA
- Nei giorni scorsi avete partecipato al sit- in contro le banche insieme a Confedercontribuenti. C'è sintonia tra la vostra associazione e quella di Belluco. Cosa vi unisce?
R. Apprezziamo quello che fa
Confedercontribuenti perchè fa quello che dovrebbero fare le
Organizzazioni Professionali.
Il comportamento delle banche, oggi, è
il frutto della sedimentazione di norme legislative nazionali ed
europee se non addirittura globali scritte da governi e parlamenti
spesso comprati da lobby potentissime. Ma molti comportamenti
disdicevoli delle banche potrebbero essere corretti da una
legislazione più vicina alle esigenze della gente comune e da una
Magistratura meno servile nel confronti delle banche.
- Stai parlando di problemi al di fuori della portata delle vostre piccole organizzazioni.
R. Certamente si. Ma in una situazione
in cui le banche sono da decenni considerate “istituzioni”, ci
troviamo di fatto nella situazione in cui nessuno più chiede alle
banche di rendere conto alla legge (rispetto delle regole) se
calpestano i diritti dei cittadini: nel caso specifico imprese,
famiglie e singoli cittadini clienti. Dovrebbero farlo i politici e
le organizzazioni professionali e sindacali. E qui sorge il problema
nel senso che oggi siamo in presenza di un RAPPORTO INCESTUOSO TRA
MONDO POLITICO, MONDO PROFESSIONALE E BANCHE, INCESTO CHE SI ESPLICA
ATTRAVERSO LE FONDAZIONI BANCARIE.
- Fammi un esempio ….
R. La Cassa di Risparmio del Veneto è
di fatto controllata dalla Fondazione Cassa di Risparmio in cui c'è
Finotti presidente da sempre. Ci sono gli uomini dei salotti buoni
della finanza nazionale. Ma ci sono gli uomini nominati dalla
Regione, dalla Provincia, dal Comune, ma anche da Confindustria,
Confartigianato, altre OO.PP., dalla Curia, dai sindacati. Tramite
gli enti locali i partiti posizionano dentro le fondazioni i loro
uomini ed altrettanto fanno le organizzazioni professionali, perfino
il Vescovo ha propri uomini. Il risultato è sotto gli occhi di
tutti. Nelle banche tutti risultano “gestori” ma al di là della
cerchia ristretta degli uomini dei salotti buoni tutti vengono
“tacitati” con “bonus” che spesso non vanno al di là del
gettone di presenza. Le fondazioni sembrano organismi in cui tutti
contano. Di fatto non contano niente e fanno da lacchè ai soliti
noti.
- Vuoi dire che neanche la Lega, quelli che volevano essere padroni a casa nostra, contano qualcosa?
R. Contano per interventi specifici su
alcune opere, su interventi che devono portare lustro al Comune di
provenienza o all'Università o simili. La politica economica dei
territori la fanno i grossi gruppi, i pochi industriali che si fanno
finanziare, generalmente con poche garanzie offerte, le loro ditte
con cifre enormi anche in tempi di crisi come gli attuali. Io non ho
mai sentito i nominati dalla Lega (leggi comuni o enti gestiti dalla
Lega) battere i pugni sul tavolo per destinare risorse al popolo
delle partite IVA: alle micro-imprese. E si, fra queste, c'è il
grosso del loro elettorato. Anche in tempo di suicidi di imprenditori
come quelli attuali, mai ho sentito il rappresentante della Curia
nella Fondazione minacciare le dimissioni se non si mettono in campo
azioni a tutela della vita di imprenditori e capi famiglia in
difficoltà. Sembra che la gestione del credito sia opera di
innominati, non raggiungibili dai comuni mortali. Mentre non è così.
Non succede niente perchè le OO.PP. hanno delegato ad altri la
gestione della loro capacità di influenza.
- Quindi meglio Confedercontribuenti ….
R. Certamente si. Infatti sta facendo
scoppiare in mano alle potentissime Confindustria, Confartigianato,
Confcommercio, per citare le maggiori, la bomba del loro servilismo
nei confronti delle banche. Alfredo Belluco è il piccolo Davide che
combatte, portando a casa risultati contro i grossi Golia Banchieri
protetti dalle fondazioni in cui molti imprenditori stanno
impassibili a guardare le banche massacrare i colleghi imprenditori.
Per i partiti valgono gli stessi discorsi. Sono servi delle lobby sia
nelle fondazioni bancarie che negli organismi di emanazione regionale
come ad esempio Veneto Sviluppo. L'incesto viene praticato ovunque ed
a prenderla in quel posto ci sono sempre e solo i cittadini onesti.
Mi sembra però che, finalmente, qualcuno si stia svegliando vedi ad
esempio i forconi e non solo.
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